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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012
Le classi 4A e 4BT del Liceo Levi alla trasmissione "Le Storie" con Corrado Augias

Facciamo qualche calcolo sul servizio dei docenti e sulla loro retribuzione

Per sapere quante ore un docente svolge di lezione, bisognerà moltiplicare il numero delle 34 settimane per 18, queste sono le ore che per contratto il docente deve obbligatoriamente svolgere. Il prodotto su citato dà per risultato 612 ore di lavoro didattico in presenza degli allievi Mediamente, come scritto nelle delibere delle Giunte Regionali, nell’anno scolastico in corso, i docenti dovranno svolgere non meno di 205 giorni di lezione. Dividendo questo numero, che, vogliamo ricordare essere una media dei giorni di scuola svolti in tutte le Regioni italiane, comprendiamo che al docente toccano 34 settimane di servizio da svolgere con i propri studenti. Quindi per sapere quante ore un docente svolge effettivamente di lezione, bisognerà moltiplicare il numero delle 34 settimane (deliberate dalle Giunte regionali) per 18, queste sono le ore che per contratto il docente deve obbligatoriamente svolgere. Il prodotto su citato dà per risultato 612 ore di lavoro didattico in presenza de

Il sequestro preventivo delle scuole insicure

Casi di scuole in cattivo stato di manutenzione, pericolanti, ve ne sono a migliaia. Ogni città avrà almeno un paio di scuole non a norma di legge. Il popolo scolastico rischia ogni giorno la propria vita. Ed allora pensando al caso dell’Ilva di Taranto, dell’Italcementi ora, perché non ricorrere all’estrema ratio del sequestro preventivo anche per le scuole insicure? La competenza degli interventi di manutenzione straordinaria ed ordinaria in materia di edilizia scolastica è a carico dell’ente locale, proprietario degli immobili. Lo Stato ha recentemente conferito un pacchetto di finanziamenti volto a sanare una situazione di precarietà incredibile a livello di sicurezza. Ma questi lavori in molte realtà tardano ad iniziare e la situazione di insicurezza persiste. Con decreto motivato del Giudice su richiesta del P.M. “quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la co

Lettera molto seria di una insegnante al Ministro Profumo

Dal BLOG:  NON VOLEVO FARE LA PROF  di Mariangela Galatea Vaglio Lettera molto seria di una insegnante al Ministro Profumo Egregio Signor Ministro, ho letto come tutti la sua proposta di aumentare dall’anno prossimo a noi professori l’orario a 24 ore di docenza in classe. Gratis, naturalmente, nel senso che queste ore in più non saranno seguite da alcun aumento di stipendio. Ce lo chiede l’Europa, dice lei, per adeguarci agli standard degli altri paesi comunitari. E sarà vero, se Lei lo dice. Ma, da docente, non capisco perché, a questo punto, anche il mio stipendio non si dovrebbe adeguare a quello dei colleghi stranieri, che è notevolmente più alto. Ma anche lasciando stare i soldi, Egregio Signor Ministro, a farmi star male è proprio tutto il tono delle interviste da Lei rilasciate sull’argomento, a cominciare da quel “Con gli insegnanti ci vuole il bastone e la carota” citato nell’incipit. A casa mia il bastone e la carota sono cose che si usano con gli asini. Se Lei per pri