Con il DLvo 29/93 il governo Amato, col placet di CGIL, CISL, UIL, privatizza il rapporto di lavoro della Scuola (ma non dell'Università, dei magistrati, dell'esercito, della sicurezza). Questa è il primo passo essenziale dell'impiegatizzazione del corpo docente. Prevede che non esista più il ruolo: l'icarico a tempo indeterminato era istituto dei precari, ma il ruolo era anche uno scudo a garanzia dell'autonomia professionale della funzione docente, a garanzia del rispetto del dettato costituzionale sulla libertà di insegnamento, tipico del lavoratore 'non subordinato' e professionale (valutabile, in caso di controversie, solo da chi ha competenze per farlo, nel nostro caso con i consigli di disciplina eletti previsti dai Decreti Delegati). L'eliminazione del ruolo, e la contestuale trasformazione del preside in 'datore di lavoro', prefigura già la trasformazione successiva di questa figura in 'dirigente' (ruolo aziandalista che confligg